Novità
Con Provvedimento prot. n. 493869/RU del 23 dicembre 2021, il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, di concerto con il Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e d’intesa con l’Istituto Nazionale di Statistica, hanno disposto, a partire dall’anno 2022 (inteso come periodo di riferimento, ovvero per le operazioni Intra effettuate a partire dal 1° gennaio 2022) le seguenti modifiche e semplificazioni:
il Modello Intra 2 bis relativo agli acquisti intracomunitari di beni deve essere presentato mensilmente qualora l’ammontare totale trimestrale di detti acquisti sia, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti, uguale o superiore a 350.000 euro.
Non è più prevista la presentazione del Modello Intra 2bis con cadenza trimestrale.
Le informazioni relative allo Stato del fornitore, al codice IVA del fornitore e all’ammontare delle operazioni in valuta non vengono più rilevate negli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di beni;
negli elenchi riepilogativi relativi alle cessioni ed agli acquisti intracomunitari di beni, i dati relativi alla natura della transazione sono forniti conformemente alla disaggregazione di cui alle colonne A e B della Tabella “Natura della transazione” (vedasi Allegato XI);
i soggetti che hanno realizzato nell’anno precedente, o in caso di inizio dell’attività di scambi intracomunitari, presunzione di realizzare, nell’anno in corso, un valore delle spedizioni o degli arrivi superiore a euro 20.000.000, indicano i dati relativi alla natura della transazione conformemente alla disaggregazione di cui alle 2 cifre (colonne A e B) di cui alla Tabella “B” (Natura della transazione allegata alla istruzione);
in applicazione delle disposizioni di cui al Regolamento di Esecuzione (UE) 2020/1197 della Commissione del 30 luglio 2020, Allegato V, Capitolo IV, Sezione 31, paragrafo 3, per le spedizioni di valore inferiore a euro 1.000,00 è possibile compilare gli elenchi riepilogativi relativi alle cessioni di beni senza la disaggregazione della nomenclatura combinata, utilizzando il codice 99500000. Tale semplificazione si applica anche agli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari;
le informazioni relative al codice IVA del fornitore, all’ammontare delle operazioni in valuta, alla modalità di erogazione, alla modalità di incasso e al Paese di pagamento non sono più rilevate negli elenchi riepilogativi relativi agli acquisti intracomunitari di servizi.
Non è più prevista la presentazione del Modello Intra 2 quater con cadenza trimestrale.
È stata introdotta nel Modello Intra 1 la Sezione 5 che comprende le informazioni relative all’identità ed al numero di identificazione attribuito ai fini dell’imposta sul valore aggiunto al soggetto destinatario dei beni oggetto di cessioni intracomunitarie in regime cosiddetto di “call-off stock”.